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eXtasy ha detto:
Provincia di Catania, la rete wind (ancora non è iniziato lo swap) ad oggi è un disastro..
E' vero che una volta wind aveva molti clienti, sopratutto in provincia (Catania città è sempre stata Vodafoniana), ma negli ultimi anni sono calati molto.
Da quando internet ha preso piede la gente mal digerisce le connessioni lente, e wind non ha saputo tenere il passo.
Una decina di anni fa la mia rubrica era al 90% wind, ora conosco si e no 4-5 persone che hanno questo operatore.
Utente
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Vodafone è vero che ha più 4G di Tim, la pecca come hai detto tu è che in molte zone ha ancora ponti radio vecchissimi, nelle mie zone è strapieno di b20 con prestazioni scarse, per non parlare che basta che scendono due gocce che va off il ponte radio, Tim di suo ha una b20 ottimizzata molto bene con velocità da 70 mega, però pecca nella copertura, quindi non mi resta che provare la rete unica WindTre e vedere se riescono a fare di megliofuturebrain ha detto:Sull'omogeneità nel vero senso della parola non sono impeccabili neanche gli altri, perfino con Vodafone (che ribadisco è messa meglio di Tim ormai) si passa da zone perfette a zone con scarsa copertura/prestazioni, problemi indoor, o bts collegate in ponte radio che vanno giù alla prima sgrullata d'acqua. Parlare di omogeneità per Wind con cui si passa da speedtest ottimi a 3 cifre a zone in cui non si arriva al megabit (in 4G!) o non si riesce neanche a telefonare ci vuole veramente coraggio...
La rete fissa c'entra poco (anzi, nulla) con l'oggetto del thread, meriterebbe comunque un discorso a parte.
Personalmente ho la sim principale con loro da quasi 20 anni, eppure per la rete fissa non gli darei una lira (a meno di non essere tra i pochi fortunati coperti da FTTH).
L'unica cosa su cui sono d'accordo è che non avrebbero dovuto farsi superare dagli altri sul mobile, purtroppo pagano anni di gestione aziendale scellerata in cui si è ritenuto che vendere lavatrici e frigoriferi smart fosse più importante che pensare allo sviluppo della rete.
Anyway torno a ribadire il concetto del post precedente: sono TEST che TUTTI gli operatori stanno facendo per prepararsi al lancio commerciale del 5G, ed è fondamentale che li facciano il prima possibile, non possono certo aspettare di aver completato la rete 4G prima di iniziare... altrimenti Wind dovrebbe lanciare il 5G nel 2030 e Iliad non dovrebbe lanciarlo probabilmente mai.
Vodafone ha tappezzato Milano di installazioni 5G e nessuno ha nulla da dire.
Wind sta installando a L'Aquila e a Prato e sono tutti felici.
Tim installa 4 pannelli in croce a Sanremo = Tim caccapupù.
L'obiettività proprio eh...
TLCWorldista
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Non è wind che detta i tempi ma è il mondo tecnologico che detta i tempi del 4G del 5G e così via...Simone97 ha detto:
Il mondo tecnologico non è a scompartimenti stagni ma è tutto globalizzato quindi se vuoi restare agganciato al mondo tecnologico segui i tempi che detta altrimenti rimani sganciato e segui i tuoi ritmi ma poi non ti lamentare se arrivi sempre ultimo. Wind col 3g è arrivato dopo col 4g sta arrivando dopo e si vede che col 5G gli tocca arrivare ancora dopo.
Giony ha detto:
Mah io non direi, la rete unica ha minimo 3 frequenze attive e 4 nelle città in 4g+ ed il tutto predisposto al 5g.Con il refarming delle frequenze e chiusura 3g e/o 2g, attivazione frequenze non usate ed acquisite in asta 5g ed attivazione future che permette spostamento frequenze da LTE a 5g in modo dinamico a seconda del carico di rete possono essere molto ben messi... Poi volete fare i fanboy fate pure...
padulese ha detto:
Ciao Padulese, dimmi come va Wind dalle tue parti? È su questo che ti devi basare. Poi rete unica, refarming, spostamenti, disattivazioni e attivazioni Appartengono al futuro lontano. Nel frattempo voda e tim hanno un portafoglio frequenze (vecchie e nuove), una rete e una struttura oggi esistente che li porta a diventare leader del 5g nel breve e medio periodo.
Credo che ciò sia oggettivo.
Windisti
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Tu fai previsioni senza nulla in mano. Ad oggi se confrontiamo una zona a rete unica finita spesso wind3 asfalta tim e se la gioca ad armi pari o meglio di voda. Quindi i presupposti per un buon 5 G ci sono. Non sappiamo se l hw di voda e tim andrà cambiato...fermo restando che almeno x 2 3 anni secondo me tutto sto bisogno di 5g e tutti sti telefoni 5g non ci saranno.
Quello che ha in mano poco per il 5g non sono io ma è Wind.
Io mi baso sulla realtà attuale. La rete unica sicuramente sarà performante ma quando sarà finita? Le frequenze che Wind3 ha preso all'asta per il 5g sono lo scarto, davvero misere. Per i 700MHz Wind3 sarà costretta ad accordarsi con Iliad (spero) o al refarming di altre frequenze e ciò toglierà risorse ad altre tecnologie. Sarà un passaggio non semplice, non indolore e non immediato.
Ì 20 MHz sulla banda a 3,7GHz sono davvero miseria rapportate agli 80MHz di voda e tim. Pur volendo credere di usare i 30MHz che hanno sulla banda 2,6GHz restano sempre indietro e di tanto. Non è detto che la futura tecnoglia consenta poi di usare in 5g bande diverse a parità di prestazioni e non è detto che i futuri apparati riceventi siano predisposti per il 5g a 2,6GHz. Lo standard europeo va nella fascia 3,5-3,7 GHz.
Insomma parliamoci chiaro, non dico che Wind3 non avrà un 5g performante ma ci vorrà tempo e arriverà sicuramente dopo Tim e voda che hanno investito 5 volte ciò che ha investito finora wind3 su tale tecnologia.
Mi auguro di sbagliare ma i fatti sono questi.
Hai ragione e su un punto: il 5g non arriverà domani.
Comunque a mio avviso siamo O. T.
Io mi baso sulla realtà attuale. La rete unica sicuramente sarà performante ma quando sarà finita? Le frequenze che Wind3 ha preso all'asta per il 5g sono lo scarto, davvero misere. Per i 700MHz Wind3 sarà costretta ad accordarsi con Iliad (spero) o al refarming di altre frequenze e ciò toglierà risorse ad altre tecnologie. Sarà un passaggio non semplice, non indolore e non immediato.
Ì 20 MHz sulla banda a 3,7GHz sono davvero miseria rapportate agli 80MHz di voda e tim. Pur volendo credere di usare i 30MHz che hanno sulla banda 2,6GHz restano sempre indietro e di tanto. Non è detto che la futura tecnoglia consenta poi di usare in 5g bande diverse a parità di prestazioni e non è detto che i futuri apparati riceventi siano predisposti per il 5g a 2,6GHz. Lo standard europeo va nella fascia 3,5-3,7 GHz.
Insomma parliamoci chiaro, non dico che Wind3 non avrà un 5g performante ma ci vorrà tempo e arriverà sicuramente dopo Tim e voda che hanno investito 5 volte ciò che ha investito finora wind3 su tale tecnologia.
Mi auguro di sbagliare ma i fatti sono questi.
Hai ragione e su un punto: il 5g non arriverà domani.
Comunque a mio avviso siamo O. T.
Windisti
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per me il futuro del 5g sarà lungo a venire, sia per i costi da sostenere per implementarlo (fibra su ogni sito o quasi, ripasso dei siti, ecc) che per la diffusione dei terminali, il 4g ce ne ha messo di tempo per diventare lo standard...in questi anni può succedere di tutto, wind3 fallisce, si accorda con iliad solo per il 5g, fastweb o linkem crollano e vengono acquisite con relative frequenze, fanno refarming eliminando 3g, usano quelle nuove tenclogie che fanno convivere 4g e 5g sulla stessa frequenza....insomma è moolto presto. poi chi è disposto a pagare di più per il 5g?? nel boom di iliad e ho che costano uno sputo?
Come anticipato
https://www.mondomobileweb.it/138204-tim-sanremo-2019-antenne-5g/
Il sessantanovesimo Festival di Sanremo si avvicina e TIM ha annunciato che in questa occasione verranno accese alcune antenne della nuova rete 5G che sfrutteranno le frequenze 3,7 GHz acquisite in seguito all’asta del Ministero dello Sviluppo Economico e disponibili dal Gennaio 2019. Ma oltre al 5G, l’operatore ha pensato ad altre iniziative per i suoi clienti.
Questo è quanto comunicato dall’operatore oggi, 4 Febbraio 2019, con una nota ufficiale, in cui si fa riferimento alla Città dei Fiori come a una delle prime località italiane ad essere dotata di copertura 5G.
Più nello specifico, TIM sfrutterà le frequenze da 3,7 GHz attraverso le antenne in tecnologia Massive MIMO del partner Ericsson, che permettono di adattarsi alla posizione degli utenti e al traffico dati generato. Il comunicato conferma che la rete 5G di TIM ha già permesso di connettere i primi prototipi di dispositivi dotati di modem 5G Qualcomm Snapdragon X50, testati per la prima volta in Italia nei laboratori TIM. Tali prototipi anticiperanno gli smartphone commerciali che, a detta dell’operatore, arriveranno sul mercato già a partire dal 2019.
Il centro della città di Sanremo verrà in futuro coperto dalla rete in 5G e TIM afferma di avere intenzione di offrire servizi di nuova generazione già nella prima metà del 2019.
Ma già nel corso della settimana in cui Sanremo ospiterà il celebre Festival della musica italiana, l’operatore offrirà ai suoi utenti nuovi servizi sperimentali. Sarà infatti possibile, in primo luogo, provare lo streaming live 4K a trecentosessanta gradi in Virtual Reality, in dei corner dedicati presso Forte Santa Tecla, Piazza Cristoforo Colombo e nella Sala Stampa del Teatro Ariston.
E sempre grazie alla Virtual Reality sarà possibile sperimentare un servizio di visite guidate a Piazza Navona a Roma e alle Gallerie Pietro Micca di Torino, con la possibilità di interagire con una guida reale del museo ed esplorare aree generalmente non accessibili al pubblico.
TIM ricorda come servizi di questo tipo permetteranno di innovare i settori del turismo, della pubblicità e della sicurezza. Ma per la città di Sanremo si è anche deciso di potenziare le attuali infrastrutture di rete 4,5G, con l’impiego di 44 antenne micro e macro cellulari, collegate in fibra, per un totale di 136 celle.
https://www.mondomobileweb.it/138204-tim-sanremo-2019-antenne-5g/
Il sessantanovesimo Festival di Sanremo si avvicina e TIM ha annunciato che in questa occasione verranno accese alcune antenne della nuova rete 5G che sfrutteranno le frequenze 3,7 GHz acquisite in seguito all’asta del Ministero dello Sviluppo Economico e disponibili dal Gennaio 2019. Ma oltre al 5G, l’operatore ha pensato ad altre iniziative per i suoi clienti.
Questo è quanto comunicato dall’operatore oggi, 4 Febbraio 2019, con una nota ufficiale, in cui si fa riferimento alla Città dei Fiori come a una delle prime località italiane ad essere dotata di copertura 5G.
Più nello specifico, TIM sfrutterà le frequenze da 3,7 GHz attraverso le antenne in tecnologia Massive MIMO del partner Ericsson, che permettono di adattarsi alla posizione degli utenti e al traffico dati generato. Il comunicato conferma che la rete 5G di TIM ha già permesso di connettere i primi prototipi di dispositivi dotati di modem 5G Qualcomm Snapdragon X50, testati per la prima volta in Italia nei laboratori TIM. Tali prototipi anticiperanno gli smartphone commerciali che, a detta dell’operatore, arriveranno sul mercato già a partire dal 2019.
Il centro della città di Sanremo verrà in futuro coperto dalla rete in 5G e TIM afferma di avere intenzione di offrire servizi di nuova generazione già nella prima metà del 2019.
Ma già nel corso della settimana in cui Sanremo ospiterà il celebre Festival della musica italiana, l’operatore offrirà ai suoi utenti nuovi servizi sperimentali. Sarà infatti possibile, in primo luogo, provare lo streaming live 4K a trecentosessanta gradi in Virtual Reality, in dei corner dedicati presso Forte Santa Tecla, Piazza Cristoforo Colombo e nella Sala Stampa del Teatro Ariston.
E sempre grazie alla Virtual Reality sarà possibile sperimentare un servizio di visite guidate a Piazza Navona a Roma e alle Gallerie Pietro Micca di Torino, con la possibilità di interagire con una guida reale del museo ed esplorare aree generalmente non accessibili al pubblico.
TIM ricorda come servizi di questo tipo permetteranno di innovare i settori del turismo, della pubblicità e della sicurezza. Ma per la città di Sanremo si è anche deciso di potenziare le attuali infrastrutture di rete 4,5G, con l’impiego di 44 antenne micro e macro cellulari, collegate in fibra, per un totale di 136 celle.
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Quindi, se proprio vogliamo mettere i puntini sulle i, NON E' UN TEST.djandrea ha detto:
Come è stato ripetuto più volte.
Usano frequenze regolarmente acquistate all'asta, semplicemente Sanremo è una delle prime città coperte in 5G da Tim..
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ilblago81 ha detto:
Quello che precede il lancio commerciale vero e proprio è tutto un test... ovvio che usano le loro frequenze, hanno speso miliardi per comprarsele, lo stesso faranno Vodafone, Wind e Iliad.
Che Sanremo sarà una delle prime città coperte mi pare pure abbastanza ovvio, come Milano, Prato, L'Aquila, Matera, Bari saranno le prime ad essere coperte per gli altri.
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Non è un test come Bari/Matera, infatti non c'è nessuna richiesta di autorizzazione al MISE.djandrea ha detto:per ora il 5g è tutto un test , mi fa piacere che sia una delle prime città coperte dal 5G
tra qualche mese usciranno
Semplicemente è la prima città ad essere coperta in modo "ufficiale" oltre alle città test che già conosciamo. Certo non ci sono ufficialmente ancora smartphone 5G, quindi è una sorta di test , però è su rete commerciale. Appena per dire esce s10 5g, andrà tranquillamente in 5g a Sanremo.
Secondo me Tim come avevo ipotizzato vorrà testare una sorta di "smart city". È anche delle giuste dimensioni prima di lanciare su metropoli come Milano e Roma.
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gially
Guest
Sei pronto quindi a spendere 1500 Euro per acquistare il S10 col modulo 5Gdjandrea ha detto:per ora il 5g è tutto un test , mi fa piacere che sia una delle prime città coperte dal 5G(il centro e non a caso)
tra qualche mese usciranno
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Però almeno al festival ti puoi infiltrare da qualche partedjandrea ha detto:
per vedere qualche speedtest 5g. Sicuramente ci saranno datacard 5g per dirette esterne, (stile Sky con Vodafone a Milano ). Sicuramente costa meno alla rai usare il 5g che usare il satellite. :d
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