il mese scorso sono stato in Norvegia, ho utilizzato una sim tim in un telefono lte cat.4 (quindi niente CA) e una sim iliad.
Più che un report, le mie sono brevi considerazioni sull'esperienza d'uso della rete mobile norvegese.
La zona da me visitata è compresa tra Oslo e l'Atlantic Road, in particolare la regione occidentale, molti fiordi e zone montane interne (compreso il passo più alto a 1440mt).
2G: è la tecnologia presente ovunque (solo sulla vecchia statale 258 sono rimasto isolato, nessuna tecnologia presente, nessun operatore). Nelle zone poco turistiche e/o più isolate con il 2g si utilizza wa senza problemi sia come testo che invio e ricezione immagini (chiaramente il caricamento delle immagini è molto lento!).
3G: in tal caso la sorpresa, è presente nelle città e nelle zone molto turistiche. Non posso sapere se è sempre stato così oppure è in atto una dismissione del 3G. Questo è un problema per i clienti Iliad, che fuori dalle zone prettamente turistiche si troveranno in 2G. Dove presente il 3G offre buone prestazioni sia con telenor che telia. Iliad ha il roaming solo con telenor.
4G: c’è una buona copertura del territorio, non come il 2G però. Capitato che in 2G avevo segnale pieno mentre in 4G una B20 deboluccia anche se in grado di permettere l’utilizzo di app come maps in modo fluido senza lag o blocchi. La sim tim preferiva Telia in 4g. Sia le bande che i mhz a disposizione sono le stesse utilizzate da wind (da quello che ho visto sul service mode samsung).
Nei luoghi più isolati e meno turistici (montagne, fiordi o coste scarsamente abitate) ho notato la presenza di antenne omnidirezionali. Sempre in tali situazioni, se presente il 4G, sul palo c’era spesso un solo settore con un solo radiante (in genere pitturato di nero, non so se per camuffare o per trovarlo più facilmente in mezzo alla neve!).
Sulle antenne fuori dai centri abitati, era presente nel 90% dei casi una parabolina, immagino per collegarle in ponte radio.
Il trasferimento dall’italia è avvenuto tramite le autostrade tedesche (andata zona ovest, ritorno zona est) e quelle danesi. In entrambi i casi stessa identica situazione, presenza massiccia di 2G e di 4G, mentre il 3G non sempre c’era. Da sottolineare che il 2G non permetteva l’utilizzo di app come maps o booking ad esempio. Nell’immensa campagna tedesca dell’est, ho notato la presenza di antenne omnidirezionali, la copertura migliore e più estesa era quella 2G.
Più che un report, le mie sono brevi considerazioni sull'esperienza d'uso della rete mobile norvegese.
La zona da me visitata è compresa tra Oslo e l'Atlantic Road, in particolare la regione occidentale, molti fiordi e zone montane interne (compreso il passo più alto a 1440mt).
2G: è la tecnologia presente ovunque (solo sulla vecchia statale 258 sono rimasto isolato, nessuna tecnologia presente, nessun operatore). Nelle zone poco turistiche e/o più isolate con il 2g si utilizza wa senza problemi sia come testo che invio e ricezione immagini (chiaramente il caricamento delle immagini è molto lento!).
3G: in tal caso la sorpresa, è presente nelle città e nelle zone molto turistiche. Non posso sapere se è sempre stato così oppure è in atto una dismissione del 3G. Questo è un problema per i clienti Iliad, che fuori dalle zone prettamente turistiche si troveranno in 2G. Dove presente il 3G offre buone prestazioni sia con telenor che telia. Iliad ha il roaming solo con telenor.
4G: c’è una buona copertura del territorio, non come il 2G però. Capitato che in 2G avevo segnale pieno mentre in 4G una B20 deboluccia anche se in grado di permettere l’utilizzo di app come maps in modo fluido senza lag o blocchi. La sim tim preferiva Telia in 4g. Sia le bande che i mhz a disposizione sono le stesse utilizzate da wind (da quello che ho visto sul service mode samsung).
Nei luoghi più isolati e meno turistici (montagne, fiordi o coste scarsamente abitate) ho notato la presenza di antenne omnidirezionali. Sempre in tali situazioni, se presente il 4G, sul palo c’era spesso un solo settore con un solo radiante (in genere pitturato di nero, non so se per camuffare o per trovarlo più facilmente in mezzo alla neve!).
Sulle antenne fuori dai centri abitati, era presente nel 90% dei casi una parabolina, immagino per collegarle in ponte radio.
Il trasferimento dall’italia è avvenuto tramite le autostrade tedesche (andata zona ovest, ritorno zona est) e quelle danesi. In entrambi i casi stessa identica situazione, presenza massiccia di 2G e di 4G, mentre il 3G non sempre c’era. Da sottolineare che il 2G non permetteva l’utilizzo di app come maps o booking ad esempio. Nell’immensa campagna tedesca dell’est, ho notato la presenza di antenne omnidirezionali, la copertura migliore e più estesa era quella 2G.