barbarolo ha detto:
In realtà è un finto problema, ce lo avevo anche io prima di passare alla FTTH con Vodafone. A meno che nella tua zona manchi spesso l'energia elettrica per qualche strano motivo, non ti accorgerai della differenza.
Se vuoi proprio essere tranquillo acquista un UPS come ho fatto io, così anche in caso di mancanza di corrente sarà possibile utilizzare il telefono.
Per la FTTC il discorso UPS non vale purtroppo: tutti gli armadi stradali VDSL TIM, Fastweb e Vodafone, ad eccezione dei primi armadi Tim a 48 porte telealimentati da centrale, sono allacciati alla rete Enel per la corrente e non hanno batterie di backup.
Quindi, in caso di black-out diffuso, non limitato ad una singola abitazione, la linea in ogni caso verrebbe interrotta.
Aggiungo comunque che anche nell'hinterland di Milano, in molti comuni tutt'altro che piccoli, l'unico operatore alternativo a Tim per la fibra è Vodafone. Qui Fastweb è presente in fibra quasi esclusivamente con la propria rete (FTTC oppure FTTH storica posata dalla fine degli anni '90, no VULA).
Penso che, almeno qui nel milanese, Infostrada stia aspettando maggior certezza sul fronte dei comuni che verranno coperti da Open Fiber prima di investire per aprire la vendibilità in VULA Tim su altre centrali.
Vodafone invece, nel frattempo, sta facendo man bassa di tutti coloro che vogliono sbarazzarsi di connessioni ADSL che spesso non arrivano neanche a 7 Mbit effettivi.
