Dopo 22 anni, WindWorld si rinnova totalmente e diventa TLCWorld.
Nel corso di due decadi, WindWorld si è affermato come punto di riferimento per gli appassionati di telefonia e telecomunicazioni, per questo motivo abbiamo creato una nuova “casa”, che possa essere luogo di incontro e scambio di conoscenze e idee per tutti gli appassionati di TLC, da chi sta muovendo i primi passi in questo mondo a chi da anni lavora nel settore.
Siamo un blog/forum amatoriale, non siamo sponsorizzati da alcun gestore, ragion per cui saremo sempre neutrali ed obiettivi, caratteristiche che ci hanno contraddistinto fin dal lontano 1999.
Per eventuali consigli o problemi, si prega di usare il thread dedicato presente in "Comunicazioni di servizio".
Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia e della Finanze, nella giornata del 27 luglio 2023 alle 08:30, è intervenuto in un’audizione per la commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, parlando del canone RAI che attualmente si paga nelle...
www.mondomobileweb.it
In un’ottica di medio periodo e doveroso interrogarsi sulle forme di ampliamento del presupposto dell’imposta attualmente legato al possesso di un apparecchio televisivo presunto in presenza di un contratto di energia, ma le nuove modalità di trasmissione e di sviluppo di piattaforme multimediali come Rai Play consentono mai di accedere ai contenuti del catalogo Rai utilizzando diversi device.
Ed allora mettete rai play a pagamento invece di rompere -.-
Smartphone tablet eccetera eccetera qualora quindi il presupposto dell’imposta venisse individuato nel possesso di un’utenza telefonica mobile l’ampliamento della partita degli incisi connesso tra le variazioni comporterebbe di ridurre il costo pro capite del canone, basti pensare infatti oggi che il canone risulta appagato da circa 21 milioni di soggetti mentre le utenze telefoniche attive sono circa 107 milioni.
Queste ipotesi richiederebbe tuttavia di risolvere alcuni problemi di applicazione, come ad esempio il calcolo delle utenze per nucleo familiare. Ovvero la definizione di un tetto massimo al fine di evitare il pagamento di una somma più elevata dell’attuale canone. Se si prendesse riferimento all’orizzonte connesso al rinnovo della concessione altri meccanismi di finanziamento dovranno essere oggetto di valutazione.
Seh, si vede che questo non ha capito proprio nulla di telefonia mobile. 107 milioni di utenze attive, come no. Qualcuno gli spiegasse cosa vuol dire la parola silente
Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia e della Finanze, nella giornata del 27 luglio 2023 alle 08:30, è intervenuto in un’audizione per la commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, parlando del canone RAI che attualmente si paga nelle...
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In un’ottica di medio periodo e doveroso interrogarsi sulle forme di ampliamento del presupposto dell’imposta attualmente legato al possesso di un apparecchio televisivo presunto in presenza di un contratto di energia, ma le nuove modalità di trasmissione e di sviluppo di piattaforme multimediali come Rai Play consentono mai di accedere ai contenuti del catalogo Rai utilizzando diversi device.
Ed allora mettete rai play a pagamento invece di rompere -.-
Smartphone tablet eccetera eccetera qualora quindi il presupposto dell’imposta venisse individuato nel possesso di un’utenza telefonica mobile l’ampliamento della partita degli incisi connesso tra le variazioni comporterebbe di ridurre il costo pro capite del canone, basti pensare infatti oggi che il canone risulta appagato da circa 21 milioni di soggetti mentre le utenze telefoniche attive sono circa 107 milioni.
Queste ipotesi richiederebbe tuttavia di risolvere alcuni problemi di applicazione, come ad esempio il calcolo delle utenze per nucleo familiare. Ovvero la definizione di un tetto massimo al fine di evitare il pagamento di una somma più elevata dell’attuale canone. Se si prendesse riferimento all’orizzonte connesso al rinnovo della concessione altri meccanismi di finanziamento dovranno essere oggetto di valutazione.
Seh, si vede che questo non ha capito proprio nulla di telefonia mobile. 107 milioni di utenze attive, come no. Qualcuno gli spiegasse cosa vuol dire la parola silente
Se dovessero fare una cosa del genere, io sul serio o dichiaro il falso (ossia che sono nulla tenente/morto di fame in mezzo alla strada) oppure me ne scappo sul serio da questo Paese, se così può definirsi.
Invece di pensare ai problemi più seri, si pensa a certe stronzate che non esistono né in cielo né in terra!
La Rai pensasse ad aggiustare gli impianti trasmettenti, dato che, in tutta Italia, chiunque si lamenta del fatto che sul DTT esclusivamente i suoi canali squadrettano, mentre quelli di Persidera o Mediaset vanno alla grande
Se dovessero fare una cosa del genere, io sul serio o dichiaro il falso (ossia che sono nulla tenente/morto di fame in mezzo alla strada) oppure me ne scappo sul serio da questo Paese, se così può definirsi.
Che poi, adesso, per non pagare basta dichiarare che non hai una tv. Ti vengono a controllare, e ciao. Mentre così non puoi nemmeno dire che non te ne frega nulla della rai, perché come fai ad impedirmi di non usare rai play? Per questo dico, metti a pagamento la piattaforma e non rompere le palle al prossimo, che appunto ci sono cose più serie. E, soprattutto, non strapagare gente per quella buffonata che è, da anni, sanremo
Ecco. Dispiace dirlo, ma io spero fallisca (in realtà già lo è, ma essendoci lo Stato marcio italiano di mezzo, fanno finta di nulla).
Sanremo è da abolire direttamente
Sanremo credo sia stato appurato che venga ripagato interamente dagli sponsor .
Io sarei felice di pagare il canone se ci fosse un canale sui 3 che faccia esclusivamente servizio pubblico e senza pubblicità.
Se fai una tv commerciale like mediaset con pubblicità e canone mi sembra evidente che la percezione “del popolo” sia , “perché devo pagare il canone” ?
Sanremo credo sia stato appurato che venga ripagato interamente dagli sponsor .
Io sarei felice di pagare il canone se ci fosse un canale sui 3 che faccia esclusivamente servizio pubblico e senza pubblicità.
Se fai una tv commerciale like mediaset con pubblicità e canone mi sembra evidente che la percezione “del popolo” sia , “perché devo pagare il canone” ?
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