Uhm... 99.9 sul GSM mi pare una sparata troppo grossa.... anche 97.1 sul 3G è taaanto... mi pare poco invece il 43,2.. da me c'è ovunque

99.9% dell popolazione ci può stare
non territorio.
lo 0,1% della popolazione equivake a 59830 persone scoperte dal segnale wind gsm. Plausibile.

Si effettivamente è possibile.. però TIM per dire non dichiara dati così alti.. boh. Un po' esagerato è sicuro.

lte però sono molto indietro ... speriamo recuperino visti 800mhz ... deve puntare sui paesini!

Wind è cosi non è una sorpresa...cmq io preferisco 3G ovunque con i 900 più che LTE, per ora..

ibm17 ha detto:

Wind è cosi non è una sorpresa...cmq io preferisco 3G ovunque con i 900 più che LTE, per ora..

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Condivido e sarebbe ora che accendessero pure al sud che ne abbiamo tanto bisogno, oltretutto qui da me con una sola bts. Non voglio essere patetico nel ripeterlo tante volte ma per farvi capire come siamo messi.

Inviato dal mio GT-I8190 con Tapatalk 2

ibm17 ha detto:

Wind è cosi non è una sorpresa...cmq io preferisco 3G ovunque con i 900 più che LTE, per ora..

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vero ma c'è modo di risolvere sto lag in 3g ?

ibm17 ha detto:

Wind è cosi non è una sorpresa...cmq io preferisco 3G ovunque con i 900 più che LTE, per ora..

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Confermato anche dal ragazzo che segue la parte nord-est di Wind. E' meglio rafforzare il 3G a 900 (compreso il 2100 ovviamente) per ora, con le attuali offerte in corso vengono offerti troppi pochi giga da sfruttare in 4G.

Saeuti

Albemix

Il 4G però è necessario per decongestionare molte zone e le situazioni più critiche quindi comunque benvenga. Va sviluppata tutta la rete insieme.

Si certamente, ormai tutti i telefoni sono fissi sulla rete 3G. A Milano in alcune zone ci si salva con il Gsm, pensa in Duomo in Umts neanche verso di fare partire un sms (mentre la chiamata funzionava). Robe da matti ;D.

Saeuti

Albemix

Ma allora è vera sta cosa che Milano centro è perennemente impallata? Si leggono opinioni e report completamente contrastanti...

essia che milano hanno tutti tante bts, wind è in linea con tim e vodafone mi pare...è un po che non guardo milano con castel ma mi ricordo così... strano si saturi!

csfr9019 ha detto:

essia che milano hanno tutti tante bts, wind è in linea con tim e vodafone mi pare...è un po che non guardo milano con castel ma mi ricordo così... strano si saturi!

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Mmm no mi pare che nelle zone centralissime wind non abbia molti siti se paragonati a tim e voda... in ogni caso è una cosa grottesca ed incredibile se è sempre così...

ibm17 ha detto:

Mmm no mi pare che nelle zone centralissime wind non abbia molti siti se paragonati a tim e voda... in ogni caso è una cosa grottesca ed incredibile se è sempre così...

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comunque, specie il sabato "orario aperitivo", dove al macello rimasto dello shopping e cazzeggio pomeridiano inizia ad aggiungersi il macello che parte con l'aperitivo/apericena per la serata, in molte vie fai quasi fatica a muoverti e garantisco che anche tim fatica a navigare, parlo di 3G eh, (credo acnhe voda) e in chiamata butta subito in 2G anche col 3G al max, mi fa pensare il 3G sia saturo non poco... milano poi sotto natale pff, degenero... mia madre comunque con wind è spesso a milano non ha avuto mai problemi...nemmeno al duomo, bo

Ah si per non parlare dei continui switch tra 2G <--> 3G. Sulle micro-bts delle metro va tutto bene.

Saeuti

Albemix

Sotto la metro va più veloce li il 4G che in superficie. Ahahaha Pensa che sono tutte coperte in 3G quelle di Milano e per quanto riguarda il 4G io so di TIM e magari anche Vodafone ma non so.. Wind ancora non ha 4G sotto e 3 non so ma non penso.

3 non ha il 4g sotto la metro. In superficie circa 60mbit

Relazione sulla gestione 30 settembre 2014

LA RETE
WIND ha sviluppato un'infrastruttura integrata di rete trasmissiva ad alta capacità su tutto il territorio nazionale.
Al 30 settembre 2014, la rete mobile di WIND copre il 99,87% della popolazione italiana, la rete UMTS/HSPA copre il
97.13%, mentre la rete LTE copre il 24.42% della popolazione italiana. WIND copre con il servizio HSPA+ a 42 Mbps
circa il 39.32% della popolazione, con servizio HSPA a 21/5,8 Mbps circa il 94.89% della popolazione, per la parte
restante di popolazione viene offerto il servizio 7,2/1,4 Mbps.
Al 30 settembre 2014, le reti mobile e fissa utilizzano 21.726,5 km di back-bone e 4.979 km di rete MAN su cavo in
fibra ottica. Le reti mobile e fissa di WIND utilizzano una piattaforma comune di rete intelligente, la cui capacità è
stata ampliata così da fornire servizi integrati anche su rete-IP. L&#8217;integrazione della rete fissa e mobile permette di
offrire servizi ai clienti di telefonia mobile, rete fissa, Internet e VAS. WIND ha circa 486 accordi di roaming con altri
operatori di telecomunicazioni italiani e internazionali in tutto il mondo.
Fixed-Line Network
La rete di trasporto fissa è costituita da fibra ottica con 21.726,5 km di back-bone e 4.979 km di rete MAN che
collega tutti i capoluoghi di provincia e le principali città d'Italia e una rete di trasmissione radio con 15.999
collegamenti radio.
La rete nazionale di commutazione consiste di una rete NGN/IMS costituita da 4 Call Control nodes,4 Media Gateway
Controller e 42 Trunking Gateway. La rete nazionale è supportata da una rete NGN (Next Generation Network)
dedicata all&#8217;interconnessione con gli operatori internazionali costituita da 2 Media Gateway Controller e 8 Trunking
Gateway. WIND è in grado di gestire tutto il traffico di back-bone
su infrastrutture proprie, con scarsa necessità di affittare ulteriore
capacità da terze parti.
Al 30 settembre 2014, WIND ha 1.458 siti LLU per le connessioni
ad abbonati diretti, con una capacità pari a circa 3,30 milioni di
linee, ed è interconnessa con 613 SGUs, che permettono la Carrier
Selection &#8220;indirect&#8221; in tutta Italia, così come i servizi WLR.
La rete WIND per l&#8217;accesso ad Internet è costituita da una rete IP,
con oltre 50 POP (Point of Presence), attraverso i quali è possibile
accedere ai servizi Internet diretti (xDSL) e indiretti nonché alla
rete privata virtuale per servizi aziendali (xDSL, Fibra Ottica). I nodi
d&#8217;accesso alla rete IP sono costituiti da 53 BRAS per i servizi
Consumer e da 59 Edge Routers per l&#8217;utenza Business, dislocati nei
PoP per garantire la copertura ottimale del territorio nazionale.&#8221;

Mobile Network
WIND offre servizi di telefonia mobile attraverso il GSM dual-band 900 e GSM-1800, e supporta il servizio GPRS, una
tecnologia mobile che fornisce una maggiore larghezza di banda per la trasmissione dei dati e accesso a Internet dal
GSM.
La rete GSM fornisce anche funzionalità EDGE
permettendo maggiore velocità di trasferimento dati su
rete GSM e di ridurre i costi di gestione del traffico dati
mobile. WIND offre anche servizi di telefonia mobile su
rete UMTS, una tecnologia che fornisce una larghezza di
banda maggiore della rete GSM, e grazie alla tecnologia
HSDPA/HSPA fornisce maggiore velocità per la
trasmissione dei dati e dei servizi Internet mobile. Al 30
settembre 2014, WIND ha attivato 393 siti in tecnologia
LTE; tale tecnologia fornirà ulteriore banda trasmissiva e
maggiore velocità per la trasmissione dati.
La tabella fornisce un'analisi della rete mobile GSM / GPRS e UMTS / HSDPA di WIND al 30 settembre 2014.
* Condiviso con UMTS/LTE

GSM/GPRS
Radiating sites 14.533
BSC (Base Station Controllers) 311
MSC (Mobile Switching Centers) 45
HLR/HSS (Home Location Register)* 12
SGSN (Service GPRS Support Node) 16
GGSN (Gateway GPRS Support Node)* 11

UMTS
Node B 13.201
RNC (Radio Network Controller) 98
MSC-Server 24
MGW (mediagateway) 28
SGSN (Service GPRS Support Node)* 20 (16 dual access; 4 triple access)


http://www.windgroup.it/fileadmin/reports/annual_reports/2014/it/Fascicolo_WIND_09-2014_PwC_ITA.pdf

http://www.windgroup.it/fileadmin/reports/annual_reports/2014/en/Fascicolo_WIND_09-2014_PwC_ING.pdf

Frequenze
A maggio 2013 si è concluso il procedimento di consultazione pubblica 553/12/CONS concernente l&#8217;impiego di
frequenze nella banda 3600-3800 MHz da parte di sistemi terrestri in grado di fornire servizi di comunicazioni
elettroniche. Con questa consultazione, l&#8217;Autorità ha inteso acquisire, commenti, elementi di informazione e
documentazione concernenti l&#8217;impiego di tali frequenze. Tale attività è stata volta a verificare l&#8217;effettiva domanda di
mercato per tali applicazioni, nonché le condizioni di impiego alla luce anche degli sviluppi tecnologici e della
normativa tecnica in evoluzione. Il procedimento si è concluso senza che l&#8217;Autorità pubblicasse procedure di
assegnazione delle frequenze.
A gennaio 2013 è stata pubblicata la delibera di consultazione pubblica 628/12/CONS concernente l&#8217;aggiornamento
delle misure per il rilascio di diritti d&#8217;uso di frequenze disponibili per reti radio a larga banda a 26 e 28 GHz. Il
procedimento si è concluso con la pubblicazione, a giugno 2013, della delibera 355/13/CONS. Tale delibera integra e
modifica alcune delle pre-esistenti misure di assegnazione della precedente delibera n. 195/04/CONS. E&#8217; stato
stabilito che il Ministero dello Sviluppo Economico, per un periodo che si giudica congruo in tre anni, possa disporre
la pubblicazione di ulteriori avvisi per l&#8217;assegnazione di diritti d&#8217;uso di frequenze nelle bande in questione.
A luglio 2013, AGCOM con delibera n. 451/13/CONS ha rivisto il Piano di Assegnazione delle frequenze per il servizio
televisivo terrestre in tecnica digitale per le reti nazionali, di cui alla delibera n. 300/10/CONS All&#8217;interno del
provvedimento sono state fornite indicazioni anche sul canale 60, adiacente alla banda LTE ad 800 MHz: la completa
sostituzione del canale 60 con il canale 55 sull&#8217;intero territorio nazionale dovrebbe essere completata entro e non
oltre il 30 giugno 2015. A ottobre 2013, tramite delibera 539/13/CONS e a dicembre 2013 tramite delibera
631/13/CONS, AGCOM ha effettuato alcune integrazioni alla delibera n. 451/13/CONS.
In data 31 gennaio 2014, l&#8217;Autorità ha pubblicato la delibera 26/14/CONS: &#8220;Attuazione dell'articolo 6, comma 8, del
Decreto Legge 23 dicembre 2013, n. 145. Avvio delle procedure&#8221; che avvia le procedure per escludere dalla
pianificazione delle frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre le frequenze riconosciute a livello
internazionale ed utilizzate dai Paesi confinanti, pianificate ed assegnate ad operatori di rete televisivi in Italia ed
oggetto di accertate situazioni interferenziali. Recentemente, con comunicato stampa del 23 settembre 2014, AGCOM
ha annunciato di aver identificato i canali interferenti, rimandando a prossimi passi per la ridefinizione del piano
frequenze.
Ulteriore revisione è stata effettuata dall&#8217;Autorità in data 17 marzo 2014, tramite delibera 91 /14/CONS &#8220;Revisione,
limitatamente alla Regione Sicilia, della Delibera N. 93/12/CONS recante piano di assegnazione delle frequenze per il
servizio digitale terrestre delle regioni Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (Aree tecniche NN. 11, 14
e 15)&#8221; adottata anche in considerazione che il 10 dicembre 2013 Malta ha fatto formale richiesta all&#8217;Italia di ottenere
il coordinamento del canale 43 UHF.
Su Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2014 è stato pubblicato il Decreto n. 165 del 9 Agosto 2013 da parte del
MISE che definisce le procedure tecniche di intervento da parte degli operatori di telecomunicazioni per minimizzare
interferenze tra servizi a banda larga mobile ed impianti per la ricezione televisiva domestica. Inoltre l&#8217;art. 4, comma
3, del decreto 165/2013 stabilisce le percentuali di contribuzione degli operatori al fondo.
In data 8 maggio 2014, l&#8217;Autorità ha pubblicato la delibera 149/14/CONS, che modifica ulteriormente la delibera
451/13/CONS "Revisione del Piano di Assegnazione delle frequenze per il servizio televisivo terrestre in tecnica
digitale per le reti nazionali, di cui alla delibera n. 300/10/CONS", (già modificata dalle delibere n. 539/13/CONS e n.
631/13/CONS).
Recentemente con la delibera n. 233/14/CONS è stata avviata da AGCOM una consultazione pubblica sulla richiesta
di prolungamento della durata dei diritti d'uso GSM in banda 900 e 1800 MHz degli operatori Telecom Italia e
Vodafone Omnitel NV. Il procedimento è in corso.