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Discussioni sulla futura rete unica Tim/Vodafone 5G

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Ciao a tutti, con l'accordo di ieri di fatto arriverà una rete unica 5G dei due gestori.

Dal punto di vista finanziario, le antenne Vodafone entrano in una nuova società e questa società viene fusa a inwit.

Dai comunicati stampa sembra che l'accordo preceda anche un consolidamento delle altre tecnologie già attive.
Siamo di fronte all'arrivo di una nuova rete unica con un nuovo swap alla Wind 3?
 
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emma ha detto:
Siamo di fronte all'arrivo di una nuova rete unica con un nuovo swap alla Wind 3?

piu' che altro sembra che siamo di fronte ad un nuovo pastrocchio hw.
Sopra i 100k abitanti una rete, sotto un altra rete... bha!
Una rete in una regione, un altra in un altra..
 
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Io non ho capito una cosa. Ma uniscono le frequenze dei gestori in un unico hardware e i clienti dei due gestori si connettono alla stessa rete con il doppio delle frequenze? O non si utilizzano le frequenze di uno o di un altro gestore a seconda di quale operatore gestisce la regione della rete?
Cioè é un ran sharing alla Iliad/Wind quello annunciato o un sistema un hardware due reti / frequenze?
 
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emma ha detto:
Io non ho capito una cosa. Ma uniscono le frequenze dei gestori in un unico hardware e i clienti dei due gestori si connettono alla stessa rete con il doppio delle frequenze? O non si utilizzano le frequenze di uno o di un altro gestore a seconda di quale operatore gestisce la regione della rete?
Cioè é un ran sharing alla Iliad/Wind quello annunciato o un sistema un hardware due reti / frequenze?

Per legge lo spettro non si può condividere.
Quindi , sotto i 100k abitanti le BTS a seconda delle regioni , irradieranno segnale e frequenze Vodafone e Tim.
Quasi un full ran sharing. Un solo apparato, una sola antenna un solo BH ma 2 gestori con le rispettive frequenze.

(Le core Network rimangono distinte )
 
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emma ha detto:
Io non ho capito una cosa. Ma uniscono le frequenze dei gestori in un unico hardware e i clienti dei due gestori si connettono alla stessa rete con il doppio delle frequenze? O non si utilizzano le frequenze di uno o di un altro gestore a seconda di quale operatore gestisce la regione della rete?
Cioè é un ran sharing alla Iliad/Wind quello annunciato o un sistema un hardware due reti / frequenze?
Ognuno avrà le proprie frequenze su apparati condivisi. Quindi un ran sharing con spettro dedicato

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alkamar ha detto:
Ognuno avrà le proprie frequenze su apparati condivisi. Quindi un ran sharing con spettro dedicato

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Quindi, in pratica, i pannelli emetteranno i due segnali di rete con i rispettivi spettri, ed è solo la gestione e la manutenzione dell'hardware ad essere di competenza di uno dei due gestori, a seconda della zona...giusto?

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La manutenzione sarà curata della nuova società inwit che avrà circa 22 mila torri da gestire.
La società sarà posseduta da tim e voda per un 37,5% ciascuno ed un 25% da altri azionisti.
 
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Paolo da come hanno scritto praticamente Inwitt possiede le torri , poi a seconda delle regioni apparati e manutenzione sono in carico al gestore a cui e' assegnata la regione , di conseguenza tutti e' 2 si liberano di un buon 50% di costi potendo cosi' investire per ampliare la copertura , quindi Inwit acquisira' i diritti e i pali anche delle nuove postazioni che serviranno per il 5G ...... Penso che poi faranno una gara comune per la fornitura degli apparati delle BTS in modo da bilanciare i costi di acquisizione e renderli omogenei tra i 2 partner ....
Se fosse come dici tu' non avrebbe avuto senso specificare le regioni di competenza .....
 
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No, aspetta, la manutenzione del palo è a carico di INWIT, ma la BTS ed i pannelli rimangono di competenza dei due gestori, come già avviene oggi.

Probabilmente bisognerà fare una distinzione per tecnologie:
- per il 5G, come hanno detto esplicitamente, siccome TIM e Vodafone hanno la stessa dotazione frequenziale, semplicemente attiveranno o una o l'altra ed il servizio sarà identico a come sarebbe se fossero due segnali separati. Dove TIM/Vodafone spegne tutti gli apparati, Vodafone/TIM andrà a montare i propri per aumentare la capacità e reggere tutti i clienti dell'altro gestore
- per 4G e 2G, mi sfugge come decideranno di attivare. Ricordo male o qui gli spettri licenziati sono diversi?
Forse nel caso del 4G faranno un RAN, ma ieri Gubitosi è stato chiaro sullo specificare (per il 5G) che il segnale emesso sarà solo quello del gestore cui è stata assegnata la regione, sottolineando proprio il fatto che per i clienti non ci sarà differenza perché lo spettro è lo stesso.

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Ricordiamo i fornitori hw e suddivisione di Tim/voda
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callfan ha detto:
- per il 5G, come hanno detto esplicitamente, siccome TIM e Vodafone hanno la stessa dotazione frequenziale, semplicemente attiveranno o una o l'altra ed il servizio sarà identico a come sarebbe se fossero due segnali separati.

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La condivisione dello spettro ..è ancora vietata per legge.
Oltretutto clienti Tim e Vodafone solo su uno spettro...diventa troppo poco anche nelle città sotto i 100k .


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Faranno una gara per la fornitura delle nuove postazioni perche' alla fine i risparmi piu' grandi li hai sull'HW ed equipaggiare 20.000 torri per il 5G e' una cosa interessante e non e' detto che la debbano vincere per forza i Cinesi ......
 
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alex.vt ha detto:
Faranno una gara per la fornitura delle nuove postazioni perche' alla fine i risparmi piu' grandi li hai sull'HW ed equipaggiare 20.000 torri per il 5G e' una cosa interessante e non e' detto che la debbano vincere per forza i Cinesi ......

I contratti con i fornitori 5G sono gia stati fatti. Nessuna gara. Ogni gestore usera' il fornitore della rispettiva regione.
 
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Quindi hanno fatto contratti per equipaggiare 11.000 torri Tim e 11.000 VO e alla fine ? Molte sono vicine e si sovrappongono come settori di copertura quindi un bel po' non serviranno , parlano esplicitamente di smantellare gli apparati di quelle in piu' e razionalizzare la copertura , ergo i contratti firmati vanno ridiscussi ........... Infatti anche il discorso delle 20.000 e spicci torri quello e' il totale che viene conferito a Inwitt ma poi quelle realmente impiegate saranno di meno , come sicuramente dovranno installarne delle altre per ampliare la copertura dove adesso non e' presente ma non credo che arrivino a 22.000 torri ....
 
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ilblago81 ha detto:
La condivisione dello spettro ..è ancora vietata per legge.
Oltretutto clienti Tim e Vodafone solo su uno spettro...diventa troppo poco anche nelle città sotto i 100k .


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Eh, ma infatti il gestore della regione ha il compito di attivare nuovi nodi nelle postazioni INWIT liberate dall'altro, così da gestire al meglio il parco clienti quasi raddoppiato... Ieri hanno detto così.

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alex.vt ha detto:
Quindi hanno fatto contratti per equipaggiare 11.000 torri Tim e 11.000 VO e alla fine ? Molte sono vicine e si sovrappongono come settori di copertura quindi un bel po' non serviranno , parlano esplicitamente di smantellare gli apparati di quelle in piu' e razionalizzare la copertura , ergo i contratti firmati vanno ridiscussi ...........
In realtà hanno detto che molte le riutilizzeranno specificamente per aumentare la capacità, per cui semplicemente quasi tutti i pali saranno "svuotati" degli apparati di uno e "riempiti" con quelli dell'altro. Sennò, metà dei nodi non riesce a gestire tutti i 45 milioni di clienti...

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Oddio Califan ma sono spettri diversi da una BTS e lo stesso apparato emetto le frequenze di tutte e' 2 le compagnie quindi a parita' di copertura sullo stesso settore dove erano sovrapposti la capacita' non cambia , hanno detto che sceglieranno le migliori postazioni in modo da ottimizzare la copertura , chiaramente alcune le terranno perche' complementari ,se prima da una parte c'era VO e non TIM adesso ci sara' anche TIM e viceversa , ma molte le devono dismettere perche' se metti conto prima gestivo 11.000 apparati e dopo ne gestisco lo stesso 11.000 mi spieghi il risparmio dove e' ? Che poi e' lo stesso discorso dello Swap di Wind/3 alla fine hanno dismesso 3500 torri ? O forse di piu' e risparmiato e contemporaneamente unito gli apparati ottimizzando la copertura se prima metti conto spendevano 100 adesso spendono 75 con una copertura migliore ........
 
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alex.vt ha detto:
Oddio Califan ma sono spettri diversi da una BTS e lo stesso apparato emetto le frequenze di tutte e' 2 le compagnie quindi a parita' di copertura sullo stesso settore dove erano sovrapposti la capacita' non cambia , hanno detto che sceglieranno le migliori postazioni in modo da ottimizzare la copertura , chiaramente alcune le terranno perche' complementari ,se prima da una parte c'era VO e non TIM adesso ci sara' anche TIM e viceversa , ma molte le devono dismettere perche' se metti conto prima gestivo 11.000 apparati e dopo ne gestisco lo stesso 11.000 mi spieghi il risparmio dove e' ? Che poi e' lo stesso discorso dello Swap di Wind/3 alla fine hanno dismesso 3500 torri ? O forse di piu' e risparmiato e contemporaneamente unito gli apparati ottimizzando la copertura se prima metti conto spendevano 100 adesso spendono 75 con una copertura migliore ........

lo hanno detto alla conferenza che disattiveranno alcuni impianti.
Sicuramente i siti in cositing dove gia' ora c'è tim e vodafone (praticamente tantissimi, specie nelle città sotto i 100K) con antenne separate nel prossimo futuro a secondo delle regioni manterranno o tim o vodafone ma con entrambi gli spettri.

Rivedranno i contratti con i fornitori..ma non sono previste gare per nuovi fornitori. Usano quelli che gia' hanno nelle rispettive regioni come da mappa sopra.
 
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ilblago81 ha detto:
piu' che altro sembra che siamo di fronte ad un nuovo pastrocchio hw.
Sopra i 100k abitanti una rete, sotto un altra rete... bha!
Una rete in una regione, un altra in un altra..

E' l'aspetto che più mi preoccupa e lascia perplesso della faccenda. Temo uno spezzatino ed una gestione terribile da questo punto di vista...
 
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Che poi alla fine i costi della fusione delle reti li paghera' il personale della Manutenzione , se in Piemonte le BTS le gestisce TIM e' inutile che ci sia personale VO e viceversa quindi prevedo licenziamenti ... Tim e Vo avevano gia preannunciato licenziamenti per ottimizzare i costi quindi a regime prevedo un'altra raffica di licenziamenti nel settore manutenzione ponti radio e BTS e magari con la scusa licenziano personale esperto per assumere ragazzini di primo pelo che gli costano molto di meno .......
 
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