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eXtasy ha detto:
We chat??? Ma perché devo vomitare...

in cina fanno tutto con quello, anche i micropagamenti.
Sinceramente peccato che in europa non abbia mai preso piedi.
 
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Intervista a Luca Monti Responsabile del Progetto “5G & IoT” in Wind Tre:

In generale, qual è l’approccio di Wind Tre sul 5G?

“ Il nostro approccio è sicuramente orientato a accelerare per quanto possibile la capacità della rete attuale con l’attuale tecnologia, in ottica di modernizzazione si sta facendo un grosso sforzo di modernizzazione sulla rete reale per creare le migliori condizioni di sviluppo della successiva tecnologia. Stiamo ponendo le basi per creare una rete future-proof. È fondamentale garantire il passaggio dall’attuale 4G-4.5G al 5G la user experience, che deve essere in qualche modo continua, perché non ha senso lanciarsi nel 5G partendo da una rete in vecchia tecnologia che non dà delle prestazioni che merita”


Sono stati più corretti nelle affermazioni rispetto a Iliad.
 

g5x

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Corretti si ma tra le righe indicano un gap tecnico e di investimenti mascherato da "i nostri clienti fedeli meritano il meglio e non devono accorgersi del passaggio per mantenere la loro esperienza ottimale".
 
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Non so perché ma li vedo messo meglio anche di Ericsson sul 5g... fooooorse wind3 per una volta ha preso il cavallo giusto... Considerato anche che in Italia c'è la sede europea di zte
 
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Senza la banda 28 (700MHz) e con soli 20MHz su banda 77 (3,7ghz) temo che il 5g wind3 sia più lento del suo 4g.
 
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Questo lo vedremo solo al lancio. Con il refarming delle frequenze nulla è detto. Senza dimenticare le frequenze di Fastweb... in vendita
 
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La tua faziosità è tutta racchiusa in queste parole. Pronto a scagliarti contro iliad e contestualmente a difendere wind3.

Refarming delle frequenze? Significa togliere risorse per altro. Dedichi la banda 20 al 5g? Mi spieghi che fai con soli 10MHz sui 900MHz per soddisfare 30mln di clienti col 4g, 2g/3g?

Purtroppo temo che wind3 possa attuare una politica di refarming solo dopo lo spegnimento del 2g del 3g e quando i clienti su 4g non siano il 100% del loro portafoglio.

Acquisto fastweb? Forse. Ma con quali soldi? Già per comprare la Wind si è ulteriormente indebitata e poi chi ti ha detto che la prende wind3 e non voda o Tim?
Dopo il piattino che Wind3 ha dedicato a fastweb preferendo iliad a loro sono certo che non vedono l'ora di trattare col sig. Hedberg.
Poi le frequenze di fastweb sui 3,5gHz prese da Tiscali sono solo fino al 2029 e sono anche oggetto di contenzioso aperto da Vodafone e iliad. Non è detto infine che fastweb effettivamente decida di vendere.

Rassegnomoci che il 5g di wind3 non sarà così performante, almeno non all'inizio.
 
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Certo paolone iliad darà 5g a tutti prima di tutti e wind3 è sfigata e senza soldi e ha affrontato l asta perdendo di brutto senza un piano senza soldi senza futuro e speranza.... [EDIT]
 
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EXtasy, ti stai eccitando troppo. Meglio che ti calmi e usi un linguaggio consono altrimenti lascio ogni discussione con te.

Io non tifo iliad, ma non possiamo ignorare il fallimento dell'asta 5g per wind3. Non dobbiamo per forza immaginare di avere la luna solo perché riesci a puntarla col dito.

Ì veri padroni del 5g saranno vodafone e Tim. Rassegnati.
 
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Paolonew2 ha detto:
Refarming delle frequenze? Significa togliere risorse per altro. Dedichi la banda 20 al 5g? Mi spieghi che fai con soli 10MHz sui 900MHz per soddisfare 30mln di clienti col 4g, 2g/3g?

Hanno anche 30 MHz di 2600 TDD + 10 MHz di 2100 TDD e hanno detto che impegneranno anche quelle per il 5G, visto l'esito dell'asta
 
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alkamar ha detto:
Hanno anche 30 MHz di 2600 TDD + 10 MHz di 2100 TDD e hanno detto che impegneranno anche quelle per il 5G, visto l'esito dell'asta

Si avevo letto per i 30MHz di 2600TDD (anche per loro ignoravo i 10MHz di 2100 TDD).

Ma se le frequenze non sono contigue, per quel che so io, non offrono la stessa prestazione almeno con la tecnologia oggi esistente. Magari mi sbaglio e non sarà così. Sapevo inoltre che dai test finora effettuati sul 5g le prestazioni sono ottenute per una larghezza di banda di almeno 80MHz (contigui) sui 3,7GHz. Per questo il bando di gara prevedeva due lotti da 80Mhz ciascuno. Ripeto, magari mi sbaglio.

Resta sempre il problema dell'assenza della banda 28 per la penetrazione delle pareti e coperture a lunghe distanze. Lì saranno costretti a togliere risorse da altro (banda 20?) a meno di collaborazione (auspicabile) con iliad.

Non trovi?
 
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Paolonew2 ha detto:
Si avevo letto per i 30MHz di 2600TDD (anche per loro ignoravo i 10MHz di 2100 TDD).

Ma se le frequenze non sono contigue, per quel che so io, non offrono la stessa prestazione almeno con la tecnologia oggi esistente. Magari mi sbaglio e non sarà così. Sapevo inoltre che dai test finora effettuati sul 5g le prestazioni sono ottenute per una larghezza di banda di almeno 80MHz (contigui) sui 3,7GHz. Per questo il bando di gara prevedeva due lotti da 80Mhz ciascuno. Ripeto, magari mi sbaglio.

Resta sempre il problema dell'assenza della banda 28 per la penetrazione delle pareti e coperture a lunghe distanze. Lì saranno costretti a togliere risorse da altro (banda 20?) a meno di collaborazione (auspicabile) con iliad.

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Probabile, resta il fatto che W3 ha il doppio dello spettro di Iliad. Su quello è sicuramente avvantaggiata rispetto al nuovo operatore
 
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alkamar ha detto:
Probabile, resta il fatto che W3 ha il doppio dello spettro di Iliad. Su quello è sicuramente avvantaggiata rispetto al nuovo operatore

Certo, sicuramente. È avvantaggiata anche per il numero di antenne già installate. Un conto è montare una nuova antenna su struttura esistente e un conto è realizzare una nuova struttura (con tutti i residenti e consigli comunali che si mettono di traverso).

Infatti ritengo che i veri leader saranno Tim e vodafone. A mio modesto avviso wind3 e iliad devono accordarsi per competere degnamente.
 
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Wind 3 deve sopportare un peso davvero grande sulle spalle. Si parte dai debiti pregressi fino ad arrivare al costo dell'acquisizione del 50% detenuto da Vimpelcom, il costo per l'adeguamento e l'unione degli impianti (rete unica) fino ad arrivare ai costi sostenuti per l'asta del 5G. Iliad non se la passa meglio... però se riuscirà a giocare bene le sue carte e, per esempio, cercherà un accordo proprio con l'azienda che gli sta offrendo il RAN Sharing, potrebbe vedere una buona e fulgida luce in fondo al tunnel.
-- Piccolo OT -- sono ripassato da poco ad Iliad e devo dire che a parte il ping scandaloso, mi sto trovando benissimo -- Fine OT --

Per quanto riguarda invece TIM e Vodafone, secondo me, la seconda sarà quasi l'unica che riuscirà a brillare veramente nel panorama del 5G italiano. Penso questo perchè TIM è fortemente indebitata e questo potrebbe avere delle ripercussioni sugli investimenti del 5G.
 
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Paolonew2 ha detto:
Si avevo letto per i 30MHz di 2600TDD (anche per loro ignoravo i 10MHz di 2100 TDD).

Ma se le frequenze non sono contigue, per quel che so io, non offrono la stessa prestazione almeno con la tecnologia oggi esistente. Magari mi sbaglio e non sarà così. Sapevo inoltre che dai test finora effettuati sul 5g le prestazioni sono ottenute per una larghezza di banda di almeno 80MHz (contigui) sui 3,7GHz. Per questo il bando di gara prevedeva due lotti da 80Mhz ciascuno. Ripeto, magari mi sbaglio.

Resta sempre il problema dell'assenza della banda 28 per la penetrazione delle pareti e coperture a lunghe distanze. Lì saranno costretti a togliere risorse da altro (banda 20?) a meno di collaborazione (auspicabile) con iliad.

Non trovi?

Per me WindTre è Iliad sono già d'accordo per condivisione rete 5g e frequenze in loro possesso e Ran Sharing Iliad...il refarming delle frequenze 3g prima e 2g dopo potrebbe aiutare non poco, tenere gli 800mhz per il 4g e poi avere i 900 sul 5g sarebbe buono per copertura indoor. Fra 5 anni si potrebbe fare...
 
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