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Nokia dice addio al Giappone.

Anderaz

Anderaz

Windisti
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Chiaramente un paese con abitudini assai differenti da quelle occidentali.
Ma non riesco a capire come mai Nokia sia stata così stupida da continuare a vendere, lì, telefoni con form factor candybar, nonostante in quel paese vadano solo telefoni a conchiglia con schermi e tasti enormi e scocche colorate.
In Giappone un 6630 non lo vuole nessuno.
 
saveriocrea

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il Giappone ha un mercato chiuso, iperprotetto, storicamente e culturalmente restio a recepire le mode della tecnologia nostrana, e caratterizzato da un livello di competitività qualitativa e quantitativa fra i produttori che nè Nokia nè Vodafone, monopolisti in casa nostra, possono sognarsi.
Era una sfida improponibile sin dall'inizio, persa da entrambi questi brand in malo modo, con un abbandono in sordina.
Per il consumatore nipponico, tuttavia, questa fuga non rappresenta un grosso problema.
A sua difesa devo aggiungere che i terminali Nokia che ho provato in Giappone non funzionavano tanto bene :lol:
 
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