Benvenuti in TLCWorld!

Dopo 22 anni, WindWorld si rinnova totalmente e diventa TLCWorld.
Nel corso di due decadi, WindWorld si è affermato come punto di riferimento per gli appassionati di telefonia e telecomunicazioni, per questo motivo abbiamo creato una nuova “casa”, che possa essere luogo di incontro e scambio di conoscenze e idee per tutti gli appassionati di TLC, da chi sta muovendo i primi passi in questo mondo a chi da anni lavora nel settore.
Siamo un blog/forum amatoriale, non siamo sponsorizzati da alcun gestore, ragion per cui saremo sempre neutrali ed obiettivi, caratteristiche che ci hanno contraddistinto fin dal lontano 1999.

Per eventuali consigli o problemi, si prega di usare il thread dedicato presente in "Comunicazioni di servizio".

Registrati ora!
  • Ciao Ospite, corri a leggere le novità presenti sulla nuova versione di TLCWorld cliccando QUI!

Al via la ristrutturazione dei 900 Mhz. Asta per il 3G di Ipse

Windisti
Messaggi
2,264
Reazioni
8
Punteggio
38
da mondo3

La notizia viene direttamente dall’AG.COM. che nei giorni scorsi ha approvato il cosiddetto refarming delle locazioni GSM con una delibera in cui si è deciso il riassetto delle frequenze utilizzate per i servizi di telefonia mobile, che consentirà di utilizzare le bande a 900 MHz, -attualmente utilizzate per il solo servizio GSM - anche per i servizi di terza generazione come quello offerto da 3 Italia.

L’obiettivo dell’autorità garante è quello di guardare al futuro e “di promuovere la razionalizzazione della banda e il suo uso efficiente e consentire l’accesso alle frequenze disponibili o che si renderanno disponibili nelle dette bande da parte dei soggetti interessati”.

Tutto questo dopo l’intervento della Comunità Europea al riguardo che aveva dato linee comuni di comportamento a tutti gli stati membri.

Il riassetto dovrebbe così consentire un utilizzo più efficiente delle frequenze. Inoltre ciascun gestore GSM esistente potrà ottenere - su richiesta da presentare al Ministero dello sviluppo economico entro tre mesi dall’entrata in vigore del provvedimento - l’assegnazione di un numero intero di blocchi da 5 MHz utilizzabili su base nazionale, possibilmente contigui, fino a raggiungere la dotazione massima prevista dalla delibera n. 286/02/CONS di 25 MHz nazionali lordi complessivi tra 900 e 1800 MHz, e di cui non oltre 10 MHz a 900 MHz.

I costi per l’attuazione del piano di riorganizzazione della banda a 900 MHz sono a carico degli operatori interessati, e non è prevista alcuna forma di compensazione. Una manovra che sicuramente a Trezzano sul Naviglio sarà guardata a vista considerando lo sviluppo ancora in essere della copertura 3G da parte del gestore guidato da Vincenzo Novari. Infine si è parlato anche di Ipse e delle sue frequenze libere dopo la mancata partenza del gestore: si è deciso che i canali verranno attribuiti mediante un’asta alla quale potranno partecipare sia “gli operatori esistenti interessati a sviluppare la propria offerta di servizi a larga banda, sia operatori nuovi entranti interessati all’ingresso nel mercato dei servizi di telefonia mobile”.

Nuovi operatori all’orizzonte e solo un rafforzamento delle frequenze per i 4 “grandi” del nostro mercato? Nei prossimi mesi la risposta.
 
Utente
Messaggi
1,168
Reazioni
2
Punteggio
38
Interessante. Sono curioso di vedere come verrà allocato lo spettro.

Una cosa è certa: le BTS non supportano la banda WCDMA 900 Mhz, mentre alcuni cellulari sì. Alcuni Nokia (mi sembra il 6124) supportano l'UMTS a 900 Mhz, mentre i Motorola V3xx, V6, K3 e V9 possono supportare TUTTE le bande GSM e WCDMA tramite una semplice modifica software ;)
 
Utente
Messaggi
1,599
Reazioni
0
Punteggio
0
corallo82pd ha detto:
Interessante. Sono curioso di vedere come verrà allocato lo spettro.

Una cosa è certa: le BTS non supportano la banda WCDMA 900 Mhz, mentre alcuni cellulari sì. Alcuni Nokia (mi sembra il 6124) supportano l'UMTS a 900 Mhz, mentre i Motorola V3xx, V6, K3 e V9 possono supportare TUTTE le bande GSM e WCDMA tramite una semplice modifica software ;)

yes ;)
http://www.nokia.it/A41043455
 
Windisti
Messaggi
3,520
Reazioni
0
Punteggio
0
andrea86 ha detto:
da mondo3

La notizia viene direttamente dall’AG.COM. che nei giorni scorsi ha approvato il cosiddetto refarming delle locazioni GSM con una delibera in cui si è deciso il riassetto delle frequenze utilizzate per i servizi di telefonia mobile, che consentirà di utilizzare le bande a 900 MHz, -attualmente utilizzate per il solo servizio GSM - anche per i servizi di terza generazione come quello offerto da 3 Italia.

L’obiettivo dell’autorità garante è quello di guardare al futuro e “di promuovere la razionalizzazione della banda e il suo uso efficiente e consentire l’accesso alle frequenze disponibili o che si renderanno disponibili nelle dette bande da parte dei soggetti interessati”.

Tutto questo dopo l’intervento della Comunità Europea al riguardo che aveva dato linee comuni di comportamento a tutti gli stati membri.

Il riassetto dovrebbe così consentire un utilizzo più efficiente delle frequenze. Inoltre ciascun gestore GSM esistente potrà ottenere - su richiesta da presentare al Ministero dello sviluppo economico entro tre mesi dall’entrata in vigore del provvedimento - l’assegnazione di un numero intero di blocchi da 5 MHz utilizzabili su base nazionale, possibilmente contigui, fino a raggiungere la dotazione massima prevista dalla delibera n. 286/02/CONS di 25 MHz nazionali lordi complessivi tra 900 e 1800 MHz, e di cui non oltre 10 MHz a 900 MHz.

I costi per l’attuazione del piano di riorganizzazione della banda a 900 MHz sono a carico degli operatori interessati, e non è prevista alcuna forma di compensazione. Una manovra che sicuramente a Trezzano sul Naviglio sarà guardata a vista considerando lo sviluppo ancora in essere della copertura 3G da parte del gestore guidato da Vincenzo Novari. Infine si è parlato anche di Ipse e delle sue frequenze libere dopo la mancata partenza del gestore: si è deciso che i canali verranno attribuiti mediante un’asta alla quale potranno partecipare sia “gli operatori esistenti interessati a sviluppare la propria offerta di servizi a larga banda, sia operatori nuovi entranti interessati all’ingresso nel mercato dei servizi di telefonia mobile”.

Nuovi operatori all’orizzonte e solo un rafforzamento delle frequenze per i 4 “grandi” del nostro mercato? Nei prossimi mesi la risposta.


E quindi? Ad 80express cosa ne può venire in tasca?
 
Amministratore
Messaggi
612
Reazioni
0
Punteggio
0
Ho dato una ripulita a questa discussione.
Cerchiamo di attenerci al topic, dei Motorola ne parlate QUA.
 
Bannato
Messaggi
211
Reazioni
0
Punteggio
0
80Express ha detto:
E quindi? Ad 80express cosa ne può venire in tasca?
Bhe l' umts a 900 sarebbe una manna un pò per tutti, specie per wind, come la stessa wind ha chiesto da tempo in via ufficiale, ....certo se ne parla tra un bel pò...tra sostituire/aggiungere i pannelli per il 3g a 900 sulle bts e avere tanti/tutti i modelli di cell che supportano il 3g alle nuove frequenze....ne passerà di tempo.
 
Utente
Messaggi
98
Reazioni
0
Punteggio
0
9701s ha detto:
Bhe l' umts a 900 sarebbe una manna un pò per tutti, specie per wind, come la stessa wind ha chiesto da tempo in via ufficiale, ....certo se ne parla tra un bel pò...tra sostituire/aggiungere i pannelli per il 3g a 900 sulle bts e avere tanti/tutti i modelli di cell che supportano il 3g alle nuove frequenze....ne passerà di tempo.

Perdona la domanda da ignorante, ma sei sicuro che i pannelli per il 3G a 900 siano diversi dal GSM a 900?
Non vorrei sbagliarmi, ma trattandosi di antenne, quel che rileva dovrebbe essere la frequenza di irradiazione, non il tipo di modulazione.
 
Bannato
Messaggi
211
Reazioni
0
Punteggio
0
tratto da mondo3
http://www.mondo3.com/forum/copertu...-ristrutturazione-dei-900-mhz.html#post414795
Certo la velocità sarà inferiore rispetto alla frequenza sui 2100Mhz
Il motivo per cui lo fanno è perchè la frequenza 900Mhz
penetra molto meglio (+ bassa + penetrazione - "velocità" )

Per la tre sarebbe un colpaccio anche se pagato a caro prezzo
, mentre per gli altri operatori il refactoring sarebbe un regalo
incredibile! (dato che potrebbero usare l'UMTS sulle loro
frequenze gratis, quando la licenza era SOLO per il sistema GSM)

come velocità credo che al "massimo" dovrebbe raggiungere i 3.6
contro i 14 del HSDAP

questa info sulla velocità l'ho trovata sul sito della Nortel


Citazione:
The category 6 HSDPA calls, using the 16 QAM Modulation and reaching 3.6Mbps data rate, were completed using Nortel's commercial infrastructure equipment, mobile handsets based on QUALCOMM's Mobile Station Modem™ MSM6280™ chipset solution and Orange's 900 MHz spectrum.


ma l' affermazione: minore frequenza= minore velocità in hsdpa vi risulta veritiera? A me sà di no.....
chiedo aiuto a supertech, keyfaiv e company...
 
Windisti
Messaggi
1,316
Reazioni
0
Punteggio
36
9701s ha detto:
tratto da mondo3
http://www.mondo3.com/forum/copertu...-ristrutturazione-dei-900-mhz.html#post414795
Certo la velocità sarà inferiore rispetto alla frequenza sui 2100Mhz
Il motivo per cui lo fanno è perchè la frequenza 900Mhz
penetra molto meglio (+ bassa + penetrazione - "velocità" )

Per la tre sarebbe un colpaccio anche se pagato a caro prezzo
, mentre per gli altri operatori il refactoring sarebbe un regalo
incredibile! (dato che potrebbero usare l'UMTS sulle loro
frequenze gratis, quando la licenza era SOLO per il sistema GSM)

come velocità credo che al "massimo" dovrebbe raggiungere i 3.6
contro i 14 del HSDAP

questa info sulla velocità l'ho trovata sul sito della Nortel


Citazione:
The category 6 HSDPA calls, using the 16 QAM Modulation and reaching 3.6Mbps data rate, were completed using Nortel's commercial infrastructure equipment, mobile handsets based on QUALCOMM's Mobile Station Modem™ MSM6280™ chipset solution and Orange's 900 MHz spectrum.


ma l' affermazione: minore frequenza= minore velocità in hsdpa vi risulta veritiera? A me sà di no.....
chiedo aiuto a supertech, keyfaiv e company...

Infatti, e' una vaccata insieme ad altre chicche come "refactoring" e HSDAP..:lol:

Come potete intuire il 900 ha il vantaggio della propagazione e penetrazione indoor (ma questo non e' vero in generale), ma per gli stessi motivi essendo piu' "invadente" non e' il massimo da un punto di vista del controllo dell'interferenza. Visto che il WCDMA e' un sistema a riuso frequenziale unitario (tutte le celle usano la stessa frequenza) la capacita' e' limitata dall'interferenza e pertanto a 900 MHz la capacita' offribile sara' probabilmente inferiore, soprattutto in ambiente urbano. Questo non vuol dire minore velocita'.

:bye:
 
Windisti
Messaggi
3,520
Reazioni
0
Punteggio
0
Supertech ha detto:
Come potete intuire il 900 ha il vantaggio della propagazione e penetrazione indoor (ma questo non e' vero in generale)

Diciamo, che insieme alla puntata sui flussi ora ci sarebbe anche la puntata su quanto sottolineato.
 
Bannato
Messaggi
211
Reazioni
0
Punteggio
0
Lo disse per bene taaanto tempo fà, probabilmante sul vecchio forum, in teoria da quel che ricordo dipende dal tipo di costruzione, dal materiale, dalla conformazione paesaggistica ed altro, talvolta il 1800 può essere più prestante anche indoor, all' aperto e ha più capacità (+ telefonate)....in pratica non mi ricordo nà se*a...
 
Windisti
Messaggi
5,200
Reazioni
0
Punteggio
0
Secondo me tutto sta attorno alla potenza a cui si può irradiare il segnale.

Perché sulla costa abruzzese mi arriva in casa il DCS di HR TELE2 (gestore only 1800) con valori sui -95 dbm, mentre spesso e volentieri con Wind, con la BTS a nemmeno 1 km, prendo peggio? :laugh:
 
Re Degli ignoranti
Messaggi
1,685
Reazioni
21
Punteggio
38
strafe ha detto:
Secondo me tutto sta attorno alla potenza a cui si può irradiare il segnale.

Perché sulla costa abruzzese mi arriva in casa il DCS di HR TELE2 (gestore only 1800) con valori sui -95 dbm, mentre spesso e volentieri con Wind, con la BTS a nemmeno 1 km, prendo peggio? :laugh:
Ma...Non mi ricordo una cosa....le normative italiane che potenza in Watt hanno messo come massimale per le stazioni ripetitrici di telefonia mobile??:huh:
 
G

giovax

Guest
Tecnologo3000 ha detto:
Ma...Non mi ricordo una cosa....le normative italiane che potenza in Watt hanno messo come massimale per le stazioni ripetitrici di telefonia mobile??:huh:

le normative italiane non danno un limite di potenza, ma piuttosto di campo elettrico (6 Volt/metro nei luoghi chiusi con permanenza superiore alle 4 ore continuative e 20 V/m all'aperto).
In base alla tipologia di antenna/e con cui si realizza la BTS si ricava la potenza massima sparabile. In linea di massima però, tranne che per le campagne, il limite superiore è automaticamente imposto dal sistema, in quanto le celle devono avere raggio limitato.
 
Re Degli ignoranti
Messaggi
1,685
Reazioni
21
Punteggio
38
giovax ha detto:
le normative italiane non danno un limite di potenza, ma piuttosto di campo elettrico (6 Volt/metro nei luoghi chiusi con permanenza superiore alle 4 ore continuative e 20 V/m all'aperto).
In base alla tipologia di antenna/e con cui si realizza la BTS si ricava la potenza massima sparabile. In linea di massima però, tranne che per le campagne, il limite superiore è automaticamente imposto dal sistema, in quanto le celle devono avere raggio limitato.

interessante...ma qualche valore comprensibile a me povero "gnurant"??

nel senso,facendo esempio di una bts in mezzo alle risaie che deve coprire una zona di 10km ipotetici,quanti watt vengono erogati da una cella?:huh:
 
Utente
Messaggi
1,168
Reazioni
2
Punteggio
38
andrea86 ha detto:
da mondo3

La notizia viene direttamente dall’AG.COM. che nei giorni scorsi ha approvato il cosiddetto refarming delle locazioni GSM con una delibera in cui si è deciso il riassetto delle frequenze utilizzate per i servizi di telefonia mobile, che consentirà di utilizzare le bande a 900 MHz, -attualmente utilizzate per il solo servizio GSM - anche per i servizi di terza generazione come quello offerto da 3 Italia.

L’obiettivo dell’autorità garante è quello di guardare al futuro e “di promuovere la razionalizzazione della banda e il suo uso efficiente e consentire l’accesso alle frequenze disponibili o che si renderanno disponibili nelle dette bande da parte dei soggetti interessati”.

Tutto questo dopo l’intervento della Comunità Europea al riguardo che aveva dato linee comuni di comportamento a tutti gli stati membri.

Il riassetto dovrebbe così consentire un utilizzo più efficiente delle frequenze. Inoltre ciascun gestore GSM esistente potrà ottenere - su richiesta da presentare al Ministero dello sviluppo economico entro tre mesi dall’entrata in vigore del provvedimento - l’assegnazione di un numero intero di blocchi da 5 MHz utilizzabili su base nazionale, possibilmente contigui, fino a raggiungere la dotazione massima prevista dalla delibera n. 286/02/CONS di 25 MHz nazionali lordi complessivi tra 900 e 1800 MHz, e di cui non oltre 10 MHz a 900 MHz.

L'AG.COM e l'Unione Europea non possono cambiare retroattivamente le condizioni dell'asta UMTS del 2000. Non possono fare tabula rasa delle precedenti aste, altrimenti si verrebbe a creare una grave turbativa del mercato e della concorrenza, contraria alle stesse norme comunitarie. Gli operatori GSM sarebbero avvantaggiati rispetto a quelli only-WCDMA (le compagnie europee del gruppo H3G e il gestore iberico Xfera).

Non confondiamo le licenze UMTS con quelle GSM.

TIM, Vodafone e Wind non hanno titolo per sfruttare la banda a 900 Mhz per l'UMTS. Infatti l'asta per il 3G tenutasi otto anni fa ha avuto come oggetto s-o-l-o le licenze WCDMA 2100 Mhz. E' come se lo Stato avesse detto: "Bene, avete pagato e potete operare quella tecnologia a 2100 Mhz".

Pertanto, TIM, Vodafone, Wind e H3G dovranno partecipare a una nuova asta specificatamente bandita per le licenze WCDMA 900 Mhz. Salvo modifiche retroattive alle norme in materia di aste e telecomunicazione, ovviamente. Diversamente, H3G dovrebbe sostenere maggiori costi rispetto alla concorrenza per l'implementazione dell'UMTS a 900 Mhz. Se decidesse di adire la Corte di Giustizia della Comunità Europea, con molta probabilità vincerebbe il contenzioso e sarebbero guai per lo Stato italiano...
 
Bannato
Messaggi
211
Reazioni
0
Punteggio
0
Il limite italiano è di gran lunga inferiore a qunto impone l' ue, credo la metà esatta.
 
Top